NativiDigitali #3: Supereroi in trasferta nel Belpaese

Vi ho partecipato, non una ma ben due volte, e mi sembra il momento di parlarne. Siamo in piena seconda stagione (Nativity, che siete ancora in tempo a leggere) ma di spin-off ne sono usciti parecchi. Sto parlando di 2 Minuti a Mezzanotte. Dopo un post filosofico, vi propongo un po' di sano intrattenimento. I due eBook sono storie autoconclusive, che quindi potete affrontare senza aver letto una sola riga di 2MM, e hanno in comune il fatto di essere ambientati proprio in Italia.
Supereroi in Italia.
Pensateci.

Sibir: Shadow of a Woman

Sibir, creatura del mastermind Alessandro Girola, non era ancora comparsa nella round-robin. Una supereroina donna, bella e dal carattere piuttosto deciso. Dal momento che i manuali di scrittura sconsigliano i termini astratti, specifico che con "bella" si intende Maria Sharapova: la super russa, infatti, è stata immaginata con l'aspetto della nota tennista. La trama in breve: Sibir è alla ricerca di una super sempre di area ex-Urss con il potere di impadronirsi di corpi altrui, e per trovarla dovrà calarsi nella realtà lombarda. Aggiungo solo che ad accompagnarla troviamo il fido (che poi sarebbe il suo referente) maggiore Kisurin, e che i nostri incapperanno in una società segreta che custodisce un misterioso manoscritto...

Sibir è un'eroina dal fascino siberiano, che sa essere molto calorosa. Il suo potere, infatti, è quello di controllare il plasma - le due persone che mi conoscono sapranno che ho studiato fisica dei plasmi, quindi l'argomento mi è caro. Vederla in azione molto vicino a dove vivo e lavoro, fa uno strano effetto. Prima a Milano, in parco Sempione e nei luoghi della movida (termine che detesto), e poi in una città fittizia a nord del capoluogo, Sesto Poggese. Quest'ultima è la località qualsiasi dell'hinterland milanese, con le sue zone residenziali e le sue villette a schiera. Da questi elementi, anche se la quotidianità di questi posti si intravede solamente, potete capire la sensazione che ho provato, di essere presente mentre l'eroina vi si addentrava.

Piccolo dettaglio personale. Alessandro è autore di uno dei primi eBook finiti nel mio eReader. Prima di leggerlo, ero prevenuto verso il mondo dell'autopubblicazioni, e quindi è anche grazie a lui se ho abbandonato questo sciocco pregiudizio.

Ma veniamo al secondo libretto.

Colpirne uno

Ci sono pochi momenti della storia italiana... Ok, non proprio. Ci sono stati parecchi momenti travagliati e sanguinosi nella storia del nostro paese, e gli anni di piombi sono uno di questi. Non è facile parlarne in un'opera di narrativa, perché oltre una certa soglia scattano elementi soggettivi e il disagio provato da chi ancora aspetta giustizia (o almeno la verità) su certi avvenimenti. Massimo Mazzoni comunque l'ha fatto, nel mondo alternativo di 2MM. Intendiamoci, non si tratta di un'opera politica, ma non è tuttavia così facile distinguere i personaggi e le vicende narrate da quel preciso contesto storico-politico.

Chiuso il cappello, vediamo di cosa tratta. Alexsej Stakanov, un tempo al servizio dell'Urss, viene mandato in missione in Italia per prendere contatto e infiltrarsi in un gruppo terrorista, ma ben presto la sua devozione all'ideale sarà messo alla prova dalla realtà dei fatti. Con "realtà dei fatti" potete immaginare a cosa mi riferisco, ma non potete - e non dovete - immaginare come il super interagisce con il contesto in cui si trova immerso. Stakanov viene dalla Russia comunista e crede nel suo ideale, è un personaggio estremamente determinato (lo si intuisce dal nome) e pronto all'azione. Il suo potere non è esplosivo come quello di altri super, per cui possiamo vederlo calato nella dimensione umana come un qualsiasi giovane all'epoca. Va bene, non esattamente "qualsiasi" ma ci siamo capiti. L'azione si svolge prevalentemente a Roma e dintorni nel biennio 1974/5.

Il titolo cita il celebre motto di Mao: "Colpirne uno per educarne cento", se non erro in uso anche dalle BR o gruppi affini.

Entrambi gli ebook sono scaricabili dai blog dei rispettivi autori:

Sibir: Shadow of a Woman, di Alessandro Girola,

Colpirne uno, di Massimo Mazzoni.