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venerdì 30 ottobre 2015

L'Argonauta va al Lucca Comics 2015

Fine ottobre. Tempo di morti, streghe e santi. Tempo di fumetti e giochi, al Lucca Comics & Games, fiera che ogni anno riempie la bellissima cittadina medievale di schiamazzi e colori. Riempie? La invade, piuttosto! E come gli scorsi anni, da affezionato frequentatore, sarò uno dei molti invasori, insieme a Romina Tamerici (che ne ha parlato qui) e speranzoso di incontrare altri amici.

Qualcuno di voi ci sarà?
Come al solito, sarei contento di incontrare chiunque volesse palesarsi. I limiti sono i soliti: limitato accesso a internet e cellulare che salta ogni due per tre. Se però voleste contattarmi, faremo il possibile!
Per quanto mi riguarda, sarò lì sabato e domenica, anche se il sabato sarà parzialmente occupato da un paio di educational, quello di Aislinn e Luca Tarenzi sulla questione di genere nel fantasy e quello di Sapkowski su... be', è Sapkowski e tanto mi basta! Domenica invece sarò più libero ma relativamente, perché sarò conteso da due possenti forze: il desiderio di acquistare e il freno del risparmio.
Vedremo poi cosa ne sarà.

A chi ci andrà ma non riuscirò a incontrare, auguro preventivamente una buona Lucca*!

Siamo davvero pronti a ciò?

mercoledì 27 maggio 2015

Angelize II di Aislinn


Se la lettura del primo Angelize mi aveva lasciato entusiasta, questo seguito ne è una conferma e la cosa non mi dovrebbe stupire, dato che i due libri sono stati inizialmente concepiti come un unico romanzo. Da qui nasce la principale difficoltà di questa recensione, poiché la storia prende inizio da dove eravamo rimasti e quindi c'è il rischio che scappino anticipazioni un po' antipatiche per chi non avesse letto il primo. Farò del mio meglio per evitarle.

Angelize era una storia con un inizio (ovviamente) e una fine che poteva anche essere conclusiva. Gli angeli ibridi, esseri umani ascesi alla condizione angelica per consentire ad alcuni angeli puri di rinascere uomini e in seguito risorti nei propri corpi, si erano guadagnati a duro prezzo il diritto alla sopravvivenza. Nell'epilogo, tuttavia, c'era un colpo di scena che preannunciava una svolta di non poco conto. Il sottotitolo di Angelize II è Lucifer, per cui non credo sia una sorpresa che Aislinn abbia deciso di mettere in scena proprio le macchinazioni dell'angelo caduto per eccellenza.

giovedì 14 maggio 2015

Video recensioni, corsi di scrittura e Salone del Libro 2015

Con un po' di ritardo*, segnalo anche qui l'uscita della seconda parte di Un Libro in Due, video rubrica a due voci realizzata con Romina Tamerici, in cui abbiamo recensito il racconto Amy Foster di Joseph Conrad e il film che ne è stato tratto, Lo Straniero che venne dal mare. Speriamo anche in questo caso di riuscire a strapparvi un sorriso.


Amy Foster a me è piaciuto (se non si fosse capito). C'è una prima metà che avrei assottigliato, ma solo perché la scrittura di Conrad è un po' vecchiotta e segue altri canoni. Ho scoperto però che il tema è ancora sorprendentemente attuale, perché i migranti si stanziano ma le migrazioni non finiscono mai, per cui… beh, se vi capita è una lettura abbastanza svelta.

Secondariamente, volevo segnalare che questo fine settimana sarò a Torino per il Salone Internazionale del Libro 2015. Quest'anno andrò un solo giorno, di venerdì, perché sabato e domenica vorrei visitare per bene una città in cui mi reco con una certa frequenza, senza però il tempo di vedere le sue bellezze. Anzi, ne approfitto: se qualche torinese ha consigli, consigli**!

Per quanto riguarda il Salone, sarò felice di incontrare chiunque voglia segnalare la sua presenza, anche solo per un caffè o simili. Giusto per dare una coordinata, pensavo di passare dall'aperitivo offerto da Iperborea e Ikea alle 18:30.

Ho da poco finito il corso di scrittura organizzato da Acheron, editore di cui avevo parlato nel primo post del mio nuovo blog. Con profitto, potrei dire, anche se non sono riuscito a terminare tutti e tre i racconti, ma scoprendo una straordinaria costanza nei giorni in cui riuscivo a dedicarmici. Una bella esperienza, con insegnanti d'eccezione (Adriano Barone, Luca Tarenzi, Aislinn e Davide Mana) per un corso molto valido (non si finisce mai di imparare), pieno di spunti di lettura e onesto. Si è anche formato un bel gruppo di studenti e...

… e ho un'ideuzza per una storia di un certo respiro, che vorrei mettere in cantiere. Se sono rose, come si suol dire, saranno mozzate e usate per disturbare dei clienti al bar.

Con questo è tutto, almeno per il momento.
A presto, qui o sul Pozzo!


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Per non perdervi le successive puntate, o essere anche solo avvisati per tempo, potete suggerire il mio nuovo blog Il Pozzo e lo Straniero o iscrivervi al canale Youtube (dove tanto pubblico solo questa rubrica).
**
Già segnalati il rinnovato Museo Egizio (ma era ovvio), il Museo del Cinema e il Museo del Mondo Arabo (credo si chiami così).

venerdì 7 febbraio 2014

Aislinn - Angelize

"Ci stanno gli angeli che ammazzano la gente!" (Anonimo recensore)

Non è facile chiacchierare del libro di una persona che conosco, che occasionalmente legge il blog e a cui si drizzeranno le ali quando leggerà il titolo di questo post. Fortunatamente mi capita pochissimo, nel caso ci si adatta.
Dopotutto eri stata avvertita.

lunedì 4 novembre 2013

Di ritorno dal Lucca Comics (& Games) 2013!

Questa edizione del LCeG è stata estremamente proficua. Per gli organizzatori. Ci ho lasciato parecchi denari, per alcuni acquisti che avevo previsto e altri che, purtroppo, che entrano a pieno titolo nella categoria "imprevisti". La possibilità di interloquire direttamente con gli editori (dove presenti) è uno degli aspetti che apprezzo di più in questo genere di fiere, perché traspare la loro passione e posso così scoprire alcuni interessantissimi e gustosi dettagli sui libri esposti. Di contro, a fronte dei volumetti acquistati ho totalizzato uno sconto ridicolmente basso. In parte la colpa è mia, per esempio dimenticandomi il buono sconto Tunuè nella memoria dello smartphone, ma l'impressione è che gli editori cerchino di raggranellare il più possibile perché in debito di ossigeno.

Prima di passare agli acquisti, una breve considerazione sull'organizzazione, che ho trovato leggermente migliore. Ogni anno ci sono dei piccoli aggiustamenti. Quest'anno, per esempio, gli editori sono stati distribuiti in modo da separare alcuni dei più calamitanti dal resto, rendendo la circolazione nei padiglioni centrali più agevole. Per quanto riguarda il padiglione games, è la solita bolgia. Quest'anno c'è stata l'ottima idea di scorporare tutto ciò che era fandom, i vari fan club di stampo principalmente fantascientifico, spostandoli dalle parti della Citadel (l'area ad accesso libero, dove si trovano gadget e ichincaglierie). Ho fatto poco caso ai cosplay, ma il livello mi sembra costante. Decisamente perdente l'idea di spostare il padiglione Japan dal lato opposto della città, dove una fila illimitata mi ha trattenuto dall'entrare un paio di volte. Visto che ho dovuto affrontare file per fare i biglietti, entrare al Games, raggiungere i binari 5 e 6 della stazione, celati ai non autoctoni, e il giorno prima per entrare agli Uffizi (beh, ero di passaggio...), mi è sembrato giusto il caso di voltare i tacchi.
Se qualcuno ci è stato, non mi dica che era qualcosa di imperdibile, perché non lo è mai stato.
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