
Prima di passare agli acquisti, una breve considerazione sull'organizzazione, che ho trovato leggermente migliore. Ogni anno ci sono dei piccoli aggiustamenti. Quest'anno, per esempio, gli editori sono stati distribuiti in modo da separare alcuni dei più calamitanti dal resto, rendendo la circolazione nei padiglioni centrali più agevole. Per quanto riguarda il padiglione games, è la solita bolgia. Quest'anno c'è stata l'ottima idea di scorporare tutto ciò che era fandom, i vari fan club di stampo principalmente fantascientifico, spostandoli dalle parti della Citadel (l'area ad accesso libero, dove si trovano gadget e ichincaglierie). Ho fatto poco caso ai cosplay, ma il livello mi sembra costante. Decisamente perdente l'idea di spostare il padiglione Japan dal lato opposto della città, dove una fila illimitata mi ha trattenuto dall'entrare un paio di volte. Visto che ho dovuto affrontare file per fare i biglietti, entrare al Games, raggiungere i binari 5 e 6 della stazione, celati ai non autoctoni, e il giorno prima per entrare agli Uffizi (beh, ero di passaggio...), mi è sembrato giusto il caso di voltare i tacchi.
Se qualcuno ci è stato, non mi dica che era qualcosa di imperdibile, perché non lo è mai stato.