Questa idea me l'ha data indirettamente un'amica, che ogni tanto si diverte a strutturare la sua lista di libri da leggere per gradi di separazione: la rubrica si chiama tre gradi. Immaginiamo di poter cogliere, nella proverbiale pila sul tavolino, tre libri che sono in qualche modo collegati, per esempio da uno stesso argomento o tema, ecco che tutto sembra per una qualche magia un po' più ordinato! Così, anche uno che come me finisce per accumulare libri sull'onda del sentimento, che dopo mesi (se va bene) ha scordato la ragione che ne ha scatenato l'appropriazione, può dare una parvenza di ordine alle sue letture.
Più o meno, la storia è questa: ho preso il libro a a un Salone del Libro, il libro b a seguito di una non-recensione e il terzo... beh, in parte per via dell'autore e in parte perché mi sono subito reso conto che i tre stavano maledettamente bene insieme! A parte il fatto che l'ordine è stato in realtà a, c e b, e non come l'ho presentato, vediamo ora di cosa sto parlando.
a. L'Orologiaio Miope di Lisa Signorile
Biologa laureata e militante, Lisa Signorile è stata per anni autrice del blog omonimo, recentemente traslocato sul sito di National Geographic. Il libro è una raccolta di articoli su alcuni animali straordinari, assurdi e spettacolari che abitano sul nostro pianeta. Ma attenzione. Non tratta solo di specie che abitano in aree recondite e inospitali ma anche di esseri che, pur vivendo più vicini a noi di quanto immagineremmo, hanno sviluppato straordinarie soluzioni evolutive: dal polpo vampiro degli abissi agli acari che popolano a migliaia i nostri letti. Un intero capitolo è dedicato ai parassiti (astenersi lettori di stomaco debole!) e un altro alle specie velenose.
Il libro è semplice anche per chi, come me, di zoologia ne capisce tanto quanto di geroglifici, per cui mi sento di consigliarlo a chiunque coltivi una certa curiosità per gli aspetti meno ovvi del mondo animale.
Perché qui non ci sono leoni, ma in questo caso non se ne sente la mancanza.