Lo scrivo solo ora perché sono pigro, ma la notizia è di fine novembre. L'organizzazione Creative Commons ha rilasciato un nuovo pacchetto di licenze 4.0 che, pur conservando la struttura modulare di cui abbiamo parlato e le stesse caratteristiche generali, introduce alcune novità significative.
Come la precedente versione 3.0, che ho usato finora sul blog, anche la 4.0 è destinata a durare alcuni anni. Diversamente da quanto uno potrebbe immaginare, non vi è un aggiornamento automatico della licenza: vale quella scelta a suo tempo, a meno che l'autore non la aggiorni. Per questo ha senso che modifichi la licenza del blog ma non quella dell'ebook 3Narratori, poiché ormai sono in circolo circa 150 copie con la 3.0 che possono a loro volta essere copiate.
(Per questa stessa ragione, prima di distribuire un'opera bisogna scegliere con attenzione le clausole con cui distribuirla.)
Vediamo brevemente le principali novità delle licenze 4.0:
- La licenza diventa internazionale, Niente più licenze locali, perché volontari di tutto il mondo hanno lavorato alla loro traduzione per renderle compatibili con le varie legislazioni. In altre parole, la licenza è valida in tutto il mondo.
- La clausola BY - Attribuzione è stata modificata in modo da adeguarla alle necessità di autori e utilizzatori. Questi ultimi possono ora citare la provenienza in una sezione "credits" (penso a un libro o a un sito web) o linkare una pagina in cui siano presenti le clausole e la licenza, senza doverle riportare di fianco all'opera utilizzata. Per quanto riguarda il licenziatario, egli può chiedere di non essere citato per garantire il proprio anonimato. Considerato che la clausola BY è l'unica obbligatoria nella famiglia CC, è un'ulteriore garanzia nei casi specifici in cui l'autore, per qualche ragione, non voglia figurare.
Ci sono probabilmente altre modifiche, ma di impatto minore. La prima è sicuramente la più importante, poiché riunisce finalmente sotto uno stesso ombrello tutte le licenze locali che finora venivano utilizzate. Finora la scelta era tra una licenza locale, per esempio "Italia", o quella "unported" che in teoria dovrebbe essere valida ovunque ma c'è il rischio che non sia compatibile - e in assenza di licenza valida, almeno in Italia, si applica la norma più restrittiva, il che equivale ad annullare la volontà dell'autore.
Anche le modifiche alla clausola attributiva sono importanti, poiché adeguano le licenze all'uso che spesso ne viene fatto. Citare l'attribuzione in separata sede o tramite link è una cosa che viene fatta per prassi abbastanza di frequente, ma per tutte le licenze precedenti alla 4.0 è una violazione. Ricordiamo che l'organizzazione Creative Commons creò queste licenze inizialmente per mettere una pezza a tutti quegli utilizzi che la legislazione sul copyright è troppo rigida per consentire. In questo modo, è più adatta al web 2.0 e ad alcune prassi. Anche la possibilità di anonimato, specialmente in un contesto di spionaggio globale (cfr. scandalo NSA), è senza dubbio una novità di un certo peso, anche se penso che verrà sfruttata, almeno inizialmente, in contesti molto particolari.
Un'altra novità generale è che mentre fino alla 3.0 bastava una violazione delle condizioni per invalidare la licenza, con la 4.0 è fissato un limite di 30 giorni per correggere la violazione e ripristinare così il diritto all'utilizzo dell'opera. Non so perché un simile intervallo non fosse già previsto, visto che introduce una maggiore elasticità nel rapporto fra autore e utilizzatore (laddove non vi sia, naturalmente, della malafede).
Volete saperne di più?
- Post originale sul blog di Creative Commons
- Notizia sul blog di Wired.it
Un sonoro GRAZIE! Sono mesi e mesi che voglio informarmi e implementare la licenza e non l'ho mai fatto. Ora non poso piu' esimermi. Bel post interessante...
RispondiEliminaGrazie Salomon, appena trovo un minuto di tempo me lo leggo...
RispondiEliminaParliamo italiaCANO, grazie! (Non ho capito nulla :( )
RispondiEliminaUn'introduzione alle licenze può essere un'utile lettura, oppure puoi scorrere il primo post che ho linkato fino a dove parlo di Creative Commons. Lo scopo di questo post è di discutere le recenti modifiche portate dalla nuova versione.
EliminaGrazie mille, ci voleva una guida per incompetenti :)
EliminaIn particolare con il limite di trenta giorni mi sembra una licenza più "umana" e applicabile rispetto alle precedenti, almeno così, a una prima impressione... Adesso me la spulcio per bene u.u
RispondiEliminaViene introdotta una finestra di dialogo fra l'autore e chi violasse le condizioni dell'opera, o così è come la vedo. In linea con l'intendo di ammorbidire le rigidità della legislazione vigente in molti paesi (inadeguata agli scopi pratici).
EliminaNon capito. Secondo la nuova licenza BY io posso prelevare allegramente tutto quello che scrivi sul tuo blog e limitare i credits ad una paginetta remota e seminascosta del mio blog?
RispondiEliminaIl testo originale è il seguente:
Elimina"You may satisfy the conditions in Section 3(a)(1) in any reasonable manner based on the medium, means, and context in which You Share the Licensed Material. For example, it may be reasonable to satisfy the conditions by providing a URI or hyperlink to a resource that includes the required information."
Ora, se tu usi un mio post in mezzo ai tuoi altri 200 e mi citi in una pagina nascosta possiamo discutere se questo sia o meno ragionevole. Lo è nel caso di un libro, una rivista o di un sito in cui, per esempio, tutta la parte grafica è curata da un'unica persona. Considera che l'altra grande innovazione è che ora tu puoi linkare la pagina da cui hai prelevato le informazioni, mentre prima credo che avresti dovuto riportare l'attribuzione per esteso, inclusa la nota legale, vicino all'opera. Non so poi se io domani potrei chiederti di dare maggiore evidenza alla citazione qualora la ritenga non "ragionevole rispetto al mezzo, alla modalità e al contesto", bisognerebbe spulciare meglio l'articolo (che comunque è qui).
Questi tuoi post sono la mia salvezza! Grazieee!!!!!
RispondiEliminaIo devo ancora sistemare la mia... grazie per le informazioni!
RispondiEliminaFinalmente ho avuto il tempo di leggere post e collegamenti. Grazie!
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